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giovedì, 14 Novembre 2024
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Andria – “Area sgambamento cani della villa comunale in rovina”: la denuncia

I Coordinatori Provinciali di Fratelli d'Italia: "L’area sgambamento è priva di recinzione adeguata, il cancello di accesso è usurato e rotto da tempo, l’erba alta e incolta rende impossibile e pericoloso l’accesso ai cani"

“Nel 2013 veniva inaugurata all’interno della Villa Comunale di Andria la prima area sgambamento riservata ai cani d’affezione, uno spazio dedicato ai nostri amici a 4 zampe per giocare e socializzare in piena sicurezza”. La nota è a firma dei Coordinatori Provinciali di Fratelli d’Italia, Federica Di Pietro e Matteo Calvano.

“L’area inizialmente era provvista di pali colorati per l’agility-dog, numerosi anelli per salti nel cerchio, panchine integre, una fontana funzionante, due comode panchine, diversi cesti contenenti addirittura sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine e cartelloni recanti la normativa per il corretto utilizzo di quello spazio.

Oggi, ci troviamo di fronte ad un’area cani in rovina, completamente dimenticata, come dimenticato pare essere l’amore verso gli animali che l’amministrazione attuale nutre, basti pensare al finanziamento perso o sospeso di un milione di euro per la costruzione del canile pubblico.

“Andria avrà il suo canile pubblico!” esultava la Sindaca Giovanna Bruno nel suo consueto post/video serale nel lontano Dicembre 2021. La realtà invece e che quel canile non lo avremo mai.

Attualmente l’area sgambamento è priva di recinzione adeguata, il cancello di accesso è usurato e rotto da tempo, l’erba alta e incolta rende impossibile e pericoloso l’accesso ai cani, la fontanella funziona solo grazie alla gentilezza di un cittadino, le panchine sono rotte, i cestini delle deiezioni non vengono svuotati con regolarità e i cartelloni non sono più leggibili e andrebbero ammodernati.

È evidente che ormai da anni non ci sono stati interventi di manutenzione e questo è al quanto immorale visto che così come i proprietari dei cani hanno l’obbligo civile di pulire e raccogliere gli escrementi del proprio cane, allo stesso modo il Comune ha l’obbligo morale e civico di curare un’area destinata al benessere animale, un’area che ai tempi della sua inaugurazione era il fiore all’occhiello della nostra Villa Comunale e che era ammirata da tutte le città limitrofe.

Ricordiamo inoltre che in base alla legge vigente non è possibile tenere un cane libero all’interno di un parco pubblico, quindi riqualificare quell’area permetterebbe a tutti di poter squinzagliare il proprio cane all’interno di uno spazio riservato senza mettere in pericolo terze persone e senza incorrere in sanzioni.

Inoltre, incolpare del degrado dell’area cani i cittadini incivili rientra nell’atteggiamento tipico di questa maggioranza che riversa continuamente le colpe sugli altri per evitare di fare i conti su ciò che non fa o che fa male. 

L’area sgambamento è una preziosa opportunità per l’intera città, che torni ad essere motivo di vanto e di lustro come lo è stato in passato” – concludono i Coordinatori Provinciali di Fratelli d’Italia.

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