Il Canosa non si ferma più: vittoria al cardiopalma in casa della Real Dem
E’ una Playled Canosa sempre più pazza ed imprevedibile. I rossoblù di mister Lodispoto vincono una battaglia immane, dura, combattuta, sudata e portano a casa altri tre punti. Capitan Termine & C sbancano il “Pala Senna” di Montesilvano 5-6 al cospetto di una Real Dem mai doma che ha dato filo da torcere fino alla fine. Mai prima d’ora il cuore dei simpatizzanti rossoblù e dei giocatori era stato messo così a dura prova.
Capovolgimenti di fronte continui, emozioni a non finire, patos ed infine l’esultanza di mister Lodispoto al fischio finale che forse racchiude un po’ tutto. La compagine canosina non molla di un centimetro, ci crede, ribalta il risultato e resiste eroicamente agli assalti finali degli abruzzesi. Insomma, un incontro vietato ai cardiopatici e ai deboli di cuore che dimostra ancora una volta quanto questo gruppo sia unito e compatto. I rossoblù tengono così il passo sia delle Aquile Molfetta( 4-3 sul Bitonto), sia dell’Itria ( 0-9 a Campobasso) e consolidano la terza posizione in classifica a meno uno da quest’ultime.
La partita
Il quintetto iniziale scelto da mister Lodispoto è composto da Saulle, Pacheco, Castrogiovanni, Lupoli e Josè David. Fin dalle prime battute è possibile subito evincere come l’incontro riserverà sicuramente sorprese e continue palpitazioni. Il primo a provarci è Castrogiovianni su punizione che per poco non porta in vantaggio i suoi causa salvataggio sulla linea. Gli abruzzesi muovono bene la sfera e poco dopo è Alves a cercare la via della rete con la palla che termina sul fondo. I canosini sono vigli e attenti e alla prima disattenzione casalinga passano in vantaggio con Pacheco che da angolo imbecca Josè David che indisturbato porta lo score sullo 0-1.
Lo stesso a distanza di minuti va vicino ancora una volta alla marcatura con un tiro a giro che sfiora il palo. La squadra di casa inizia a soffrire il gioco degli ospiti e in fase di impostazione, regala a Firancyzk la rete dello 0-2 lesto nel cogliere l’occasione al volo. Fino a qui tutto secondo copione ma a rovinare tutto ci pensa Schulz che con una bordata sotto l’incrocio riapre la contesa per l’1-2. Il funanmbolo Josè David crea parecchi grattacapi alla difesa abruzzese ed infatti dopo aver illuso la marcatura di due avversari, vede il proprio tiro essere salvato sulla linea a porta vuota da D’Ambrosio. Sempre lo stesso, su conseguente capovolgimento di fronte, realizza il 2-2 su un errato disimpegno.
L’Asd Canosa A5 però non si perde d’animo e ricomincia a macinare gioco come ben sa fare. La rete del nuovo vantaggio rossoblù arriva però ancora su angolo con la seconda marcatura di giornata di Firancyzk (doppietta) che porta il risultato sul 2-3. Neanche il tempo di esultare e di ricomporsi che la Real Dem pareggia subito i conti ancora Schulz che sul tiro sporco di Alves ristabilisce la parità sul 3-3. In chiusura di frazione da registrare ancora un salvataggio sulla linea, questa volta su Lupoli.
La ripresa
In apertura di ripresa doccia gelata per gli ospiti con Domignoni che buca Saulle fra le gambe per il 4-3. Reazione Canosa? Certo che sì: Castrogiovanni riceve palla da Firancyzk e di sinistro fa 4-4. Da questo momento in poi la pressione del sodalizio ofantino aumenta a dismisura con gli abruzzesi costretti a rintanarsi nella propria metà campo. Casati è miracoloso su Castrogiovanni mentre è bravo a tenere la posizione sul tiro di Pacheco respingendo di petto. Lupoli colpisce il palo, strozzando l’urlo della dirigenza e dello staff presente in panchina. A sorpresa però, su calcio di rigore inesistente, sono i padroni di casa a mettere il muso davanti con Alves che spiazza Saulle per il 5-4.
Casati sembra un muro e para ancora su Castrogiovanni ma è costretto a capitolare sul sinistro sotto l’incrocio di Pacheco che riaccende la fiamma dei rossoblù. Il nervosismo aleggia, è palpabile e presi forse dalla foga, forse dall’inesperienza, la Real Dem esaurisce il bonus falli consegnando nelle mani di Josè David un tiro libero più che pesante e bollente ai fini del risultato.
Il fantasista spagnolo però è freddo, glaciale e preciso realizzando dal dischetto il 5-6. Nel finale, gli abruzzesi si giocano la carta del quinto di movimento con capitan Termine & C compatti nel difendere con tutto loro stessi il risultato. Al fischio finale è festa per gli ospiti, una vera e propria liberazione e la fine di una sofferenza calcistica da far invidia ai cardiologi di tutta Italia. Parole per commentare codesto incontro ne rimangono poche, ciò che è certo è che questa squadra andrà a vendere cara la pelle su ogni campo. Decisivi saranno gli incroci casalinghi contro Molfetta ed Itria: da qui passerà una grossa fetta di promozione. A proposito di incroci: le suddette citate si scontreranno nel prossimo turno, il 22o, che vedrà la Playled Canosa osservare un turno di riposo e scrutare le due compagini. Del resto, limiti non ve ne sono: questa squadra può tutto!
