Prestazione non all’altezza delle aspettative per i biancorossi
Un copione visto e rivisto che ancora una volta viene riproposto. É un Bari ancora non maturo e arrivati a marzo, a poco più di due mesi dal termine della regular season, ciò risulterebbe parecchio grave . I biancorossi di mister Carrera cedono il passo al Potenza che sbanca il “San Nicola” 0-2 e si rilancia nella corsa salvezza collezionando la terza vittoria negli ultimi quattro impegni. L’ Avellino, secondo in classifica, vince ancora e si porta a più quattro sul Bari terzo complicando ulteriormente i piani. Urge continuità, il fallimento potrebbe essere più vicino di quanto si pensi.
La cronaca
Il modulo di partenza dei padroni di casa è il collaudato 4-2-3-1. Mister Carrera lascia in panchina Sabbione affidando le chiavi della difesa a Celiento, Minelli, Perrotta e Sarzi. A centrocampo spazio alle invenzioni di De Risio e Lollo con Antenucci, Marras e D’Ursi alle spalle di Cianci. La doccia fredda per i baresi arriva dopo appena dieci minuti causa fallo di mano in area di Ciliento. L’ arbitro non ha dubbi e fischia la massima punizione: dal dischetto si presenta Baclet che porta in vantaggio i suoi per lo 0-1. Il Bari attacca in maniera disordinata e al 33′ è costretta nuovamente a capitolare con Mazzeo che serve al centro Baclet (doppietta) che insacca portando i potentini sullo 0-2. Gli uomini di Carrera provano a reagire con Antenucci che al 38′ impegna Marcone per l’unico tiro in porta della prima frazione.
La reazione dei biancorossi ad inizio ripresa invece é veemente con Antenucci che dopo pochi secondo sciupa la rete che avrebbe potuto riaprire la contesa. Al 57′ ancora Antenucci su invito dalla destra trova sulla propria strada Marcone che si supera con un miracolo. Il Potenza barcolla ma non molla: Marcone si erge a “Salvatore della Patria” salvando nuovamente i suoi al 66′ con un intervento provvidenzialmente su Cianci. Gli ospiti corrono ai ripari optando per la difesa a cinque mentre i biancorossi non riescono a creare ulteriori occasioni fino al termine dell’incontro. Da segnalare prima del fischio finale il rosso a Marras che salterà così la trasferta di Terni.
Una sconfitta che non ci voleva e che complica maledettamente tutto. Nonostante le tre ghiotte occasioni della seconda frazione, Antenucci & C non riescono a trovare la via della rete sbattendo su un miracoloso Marcone. Adesso, a Terni in casa della capolista Ternana, urge una reazione d’orgoglio. Non c’è più tempo da perdere….
