E’ la coalizione di centrodestra a spuntarla su questa tornata elettorale, con un risultato che si attesta intorno al 44%.
Anche in Puglia – con ancora qualche sezione da scrutinare – il risultato è in linea con quello nazionale con il 41,57% dei voti al Senato e il 41,67% alla Camera ma si tratta di un voto di coalizione e non di partito.
E’ Il M5s infatti, con il 28,2% delle preferenze al Senato e il 27,2% alla camera (manca ancora qualche seggio) il partito più votato.
Secondo Fdi con il 24,55%, terzo il Pd al 16,02%. FI è quarto con l’11.07%.
Lega e Terzo polo con rispettivamente il al 5,3% e il 4,8%.
Per la Camera, a scrutinio non concluso, il centrodestra si è aggiudicato 4 uninominali su 10, gli altri sei sono ancora da assegnare ma va verso il filotto.
La coalizione di Centrodestra vede quindi la vittoria in tutti gli uninominali: a Bari, al Senato si impone il consigliere comunale di Fdi, Filippo Melchiorre con il 38,58% dei voti; alla Camera, sempre nella circoscrizione di Bari, non ce la fa Luisa Torsi – sostenuta sindaco Antonio Decaro – che è arrivata terza con il 25,67% delle preferenze, dopo Alberto De Giglio del M5s (28,76%) e il leghista Davide Bellomo (36,57%), capogruppo in Consiglio regionale.
Niente da fare anche per l’epidemiologo Pierluigi Lopalco (24,13%) in Salento, dove il leghista Roberto Marti si è aggiudicato il seggio uninominale del Senato con il 44,07% delle preferenze.
Nella circoscrizione di Andria, sempre per il Senato, si impone il sottosegretario di Forza Italia Francesco Paolo Sisto con il 43,51% delle preferenze.
Sarà invece Mariangela Matera, l’unica andriese a rappresentare la città federiciana in parlamento.
Con il 43% dei voti espressi (circa 18.700 voti), la commercialista andriese batte il suo concorrente diretto Sabino Zinni che arriva secondo con il 28% (circa le 12.300 preferenze).