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domenica, 28 Aprile 2024
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Andria – Il Consiglio comunale adotta il Piano Sociale di Zona 2022-2024

Una programmazione sociale triennale condivisa con i cittadini, le associazioni del Terzo Settore e le organizzazioni sindacali

Il Consiglio comunale di Andria svoltosi il 7 ottobre 2023 ha adottato a maggioranza il Piano Sociale di Zona 2022-2024.

Una programmazione sociale triennale condivisa con i cittadini, le associazioni del Terzo Settore e le organizzazioni sindacali. Un lavoro corale che vede la famiglia e le fragilità sociali al centro di numerosi interventi che prevedono l’attuazione dei servizi e delle strutture sociali e socio sanitarie.

Di particolare rilevanza è l’Accordo di Programma con la ASL BT, che suggella intese ed impegni reciproci che vanno convintamente nella direzione di una migliore integrazione socio sanitaria sul territorio. Accolto il suggerimento dell’assise comunale di porre sempre più attenzione all’area disabilità e al servizio di assistenza domiciliare integrata.

Un Piano Sociale di Zona che parte dalle linee guida regionali, che vede l’integrazione con le misure e i fondi del PNRR assegnati al Comune di Andria che consentiranno di infrastrutturare il territorio e dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini.

L’Assessore alla Persona Dora Conversano sottolinea: “Vorrei ringraziare tutto il Settore Servizi sociali per il lavoro svolto. La progettazione rappresenta il documento principale di programmazione dei servizi sociali per la nostra comunità locale e mette insieme gli obiettivi principali del welfare cittadino con le risorse attribuite dallo Stato e dalla Regione per tali finalità.

Ci tengo a sottolineare la concreta e reale volontà del presente Piano a porre in risalto il ruolo operativo di tutti i soggetti coinvolti nel welfare comunitario: Enti, istituzioni, organizzazioni della cooperazione sociale e dell’associazionismo, corpi intermedi in una logica di reale condivisione. Soltanto con questa modalità ci si può davvero prendere operativamente e concretamente cura delle persone”.

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