Negli ultimi giorni ad Andria, si sta diffondendo un servizio passato sulle TV nazionali, che si proporrebbe di intervistare i ragazzi andriesi di tutte le fasce d’età su temi inerenti la violenza di genere, dopo il grave caso di femminicidio che ha investito la città.
In particolare, le domande si soffermano sui comportamenti che il ragazzo assume nella coppia di fronte a situazioni che purtroppo, il più delle volte, scatenano delle reazioni ingiustificate.
Le risposte però, tutte verso un’unica direzione, lascerebbero emergere inaccettabili atteggiamenti di possesso dei ragazzi verso le partner, e una generale sottomissione di tutte le giovani della città federiciana. Al punto che in tanti hanno denunciato sui social la “selezione” degli intervistati, al fine di dare alla città l’immagine che il programma avrebbe deciso in anticipo con lo scopo di scatenare l’indignazione del pubblico da casa.
L’intervista infatti sembrerebbe soffermarsi prevalentemente sui pensieri di coloro i quali non intendono portare rispetto verso il genere femminile, quasi a voler indicare una linea comune a tutta la cittadinanza.
Per tutti questi motivi, noi abbiamo provato a riproporre – senza tagli – lo stesso genere di domande girando un po’ per tutta la città con l’intento di conoscere tutti i punti di vista e scoprire se e quanto questi tra loro si differenziano.
