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mercoledì, 1 Maggio 2024
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Andria – Il preside del Liceo “Troya” obbliga tutti gli studenti alla Didattica a Distanza: “E’ abuso d’ufficio”

Ass. Scuola è vita: "Così è contravvenuto ad ogni normativa vigente e violato la Costituzione". Intanto Emiliano ha emanato una nuova ordinanza per le scuole pugliesi

Obbligo di didattica a distanza per tutti gli studenti del Liceo statale “Carlo Troya” di Andria dal 1° al 6 febbraio.
E’ quanto emerge dal Decreto n. 16598 del 30 gennaio scorso, emanato dal Dirigente scolastico dell’istituto di via Sanzio, prof. Michelangelo Filannino, dopo aver preso atto del parere negativo, espresso da tutti gli Organi collegiali, sull’efficacia e la praticabilità della didattica mista.

Intanto l’associazione “Scuola è vita” ha segnalato per “abuso d’ufficio” il dirigente Filannino all’Ufficio scolastico regionale.
Il presidente Pietro Lamorte ha espresso tutto il suo disappunto sulla questione: “Il dirigente ha imposto la didattica a distanza a tutta la popolazione scolastica dall’1 al 6 febbraio, contravvenendo ad ogni normativa vigente e violando la Costituzione“.

“Non è stato tenuto conto anche il Dpcm del 14 gennaio 2021, – continua Lamorte – che impone alle istituzioni scolastiche di secondo grado di garantire la didattica in presenza almeno al 50% della popolazione scolastica”.

Alla luce di queste violazioni, viene richiesto: “Un intervento urgente e risolutore, visto che la violazione del diritto degli studenti che vogliono frequentare in presenza è in corso da 3 giorni“.

Il Consiglio d’Istituto del Liceo si riunirà oggi, venerdì 5 febbraio, per decidere circa lo svolgimento delle lezioni per la settimana dall’8 al 13 febbraio.
Obbligo di tampone per il personale docente ed il personale ATA il giorno prima del rientro a scuola.

Il presidente della Regione Puglia intanto ieri, 4 febbraio, ha emanato l’ordinanza num. 41 “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19” che dispone dall’8 febbraio e sino a tutto il 20 febbraio 2021:

  1. L’attività didattica ed educativa per i servizi educativi per l’infanzia, per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione, per i CPIA, si deve svolgere in applicazione del D.P.C.M. 14 gennaio 2021, salvo quanto previsto al successivo punto 2;
  2. Le Istituzioni scolastiche del primo ciclo di istruzione e i CPIA garantiscono comunque il collegamento online in modalità sincrona per tutti gli alunni le cui famiglie, o loro stessi ove maggiorenni nel caso dei CPIA, richiedano espressamente di adottare la didattica digitale integrata, tenendo presente che a coloro che hanno chiesto la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza. Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni, salvo deroga rimessa alle valutazioni del Dirigente scolastico;
  3. Le Istituzioni Scolastiche secondarie di secondo grado, adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, in modo che l’attività didattica in presenza venga svolta nel limite del 50% della popolazione scolastica. A tal fine, nell’ambito della propria autonomia, le istituzioni scolastiche organizzano le attività scolastiche, applicando preferibilmente la percentuale ad ogni singola classe e garantendo comunque la didattica digitale integrata per tutti gli studenti le cui famiglie ne facciano richiesta, tenendo presente che a coloro che hanno chiesto la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza.

    Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni, salvo deroga rimessa alle valutazioni del Dirigente scolastico. Resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell’istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall’ordinanza del Ministro dell’istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata;

Le Istituzioni Scolastiche devono comunicare, ogni lunedì della settimana, all’Ufficio Scolastico Regionale e al Dipartimento della Salute, attraverso la procedura predisposta su piattaforma il numero degli studenti e il numero del personale scolastico positivi al COVID-19 o in quarantena, nonché tutti i provvedimenti di sospensione dell’attività didattica adottati a causa dell’emergenza Covid.



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