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sabato, 27 Aprile 2024
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Cosa serve per affittare casa: ecco tutti i consigli utili

Mettere a rendita un secondo immobile di proprietà è un modo sempre molto pratico di garantirsi una seconda entrata, soprattutto se in una grande città

Mettere a rendita un secondo immobile di proprietà è un modo sempre molto pratico di garantirsi una seconda entrata, soprattutto se in una grande città.

Certo è indispensabile seguire alcuni accorgimenti per essere al passo con le ultime norme ed evitare cattive sorprese da parte degli inquilini.

In primo luogo è bene che l’appartamento rispetti i canoni di legge, soprattutto negli impianti. A tal proposito non è da trascurare l’ottenimento della Certificazione di efficienza energetica che consente, tra l’altro, anche di affittare l’immobile a prezzi più alti.

Anche l’occhio poi vuole la sua parte.

Questo vuol dire preparare la casa da affittare stando molto attenti all’igiene e alla pulizia, sia delle pareti e degli infissi che dei mobili presenti.

Sempre meglio, in questo senso, seguire un approccio fondato sulla funzionalità e sui colori neutri, in modo da renderla adattabile più possibile alle esigenze dei futuri inquilini.

Insomma, dal canto proprio, bisogna prestare molta cura e attenzione per renderla appetibile al momento del sopralluogo.

D’altro canto, non bisogna abbassare la guardia nella ricerca degli inquilini.

Spesso, infatti, il rischio di incappare in cattive sorprese è dietro l’angolo.

Per ridurre al minimo questa possibilità, è importante effettuare una prima scrematura del target, immaginando la tipologia di inquilini più adatti al proprio immobile.

In secondo luogo sarebbe utile raccogliere informazioni sui futuri locatari, sulla possibilità che siano costanti nei pagamenti, sul lavoro che svolgono, sulle esperienze di affitto precedenti.

Altro aspetto che può aiutare a trovare i giusti inquilini è la stipula del contratto prima dell’insediamento e il versamento della caparra che deve corrispondere almeno a una mensilità.

Questo passaggio dovrebbe già assicurare la capacità dell’inquilino di sostenere le spese.

Per quanto possa sembrare difficile trovare i giusti abitanti della propria casa, in realtà molto dipende dalla visibilità del proprio annuncio e dal modo in cui si viene contattati.

Più sarà completo ed esplicativo l’annuncio più ci saranno possibilità di essere contattati da persone potenzialmente interessate.

Questo vuol dire corredare la proposta di descrizioni dettagliate e anche alcune immagini che restituiscano facilmente l’idea delle sue caratteristiche.

Chiaro che non sempre questo è possibile e dipende dal mezzo che si sceglie per pubblicizzarlo.

In questo periodo stanno andando per la maggiore le piattaforme online dedicate agli annunci di locazione proprio perché consentono di essere molto esplicativi nella proposta.

Tra tutti quelli che popolano il web, spicca Zappyrent, un portale che permette ai proprietari di pubblicare le proprie proposte immobiliari, guidandoli passo passo su come affittare casa.

L’utilizzo della piattaforma da parte dei proprietari, di fatto, è molto pratico e intuitivo, e consente a ciascuno di inserire una descrizione molto dettagliata dell’appartamento offerto e una galleria immagini completa.

Dopo questi semplici passaggi, i proprietari non dovranno fare più nulla se non aspettare di essere contattati dai potenziali inquilini. Alla visibilità della proposta, infatti, ci pensa Zappyrent.

Non solo, Zappyrent si preoccupa anche di tutelare gli utenti che pubblicano annunci, assicurando loro il pagamento mensile da parte dell’inquilino, attraverso la speciale “Protezione Zappyrent” e fornendo tutte le informazioni necessarie ai proprietari per valutare in modo approfondito il target.

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