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venerdì, 26 Aprile 2024
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Pulizia di primavera: non ti temo

La primavera finalmente è arrivata e oltre alle passeggiate all’aria aperta, ai pic nic e alle prime tintarelle, è il momento delle tanto “odiate” pulizie di primavera

La primavera finalmente è arrivata e oltre alle passeggiate all’aria aperta, ai pic nic e alle prime tintarelle, è il momento delle tanto “odiate” pulizie di primavera.

Chi di fronte alle pulizie di tutta casa non ha pensato di scappare su un’isola deserta?
In realtà per rendere le pulizie domestiche meno ostiche, bastano una buona organizzazione e gli strumenti giusti: vuoi mettere la soddisfazione con la casa splendida splendente?

Quindi da dove cominciare? Innanzitutto bisogna stilare una lista, anche servendosi di app e programmi come Excel, delle attività da svolgere: dividendole prima in macroaree e via via in attività che richiedono meno sforzo e meno tempo.

Bisogna, poi, assicurarsi di avere a disposizione tutto il materiale necessario: stracci, panni per la polvere, detersivi per ogni uso e scatole per svuotare gli armadi e riporre gli oggetti mentre si sta procedendo alla pulizia degli interni.

Inoltre, è importante per non fare il lavoro due volte, cominciare sempre dall’alto, è sugli armadi e negli angoli dei muri che si annidano polvere e ragnatele.

Nelle pulizie di primavera è necessario stabilire delle priorità, partendo dalle stanze più trascurate, come lo sgabuzzino, che un po’ come il “cassetto della vergogna”, è il luogo nel quale inserire di tutto e nel quale è possibile ritrovare scatolame scaduto nei primi anni del novecento.

È il caso di prendere una scatola resistente e solida, come quelle proposte da Rajapack, il  partner ideale data l’ottima selezione di prodotti per l’imballaggio, e riempirla degli oggetti e della paccottiglia inutilizzata.

Nella scelta delle attività prioritarie, ci si può concentrare sugli ambienti della casa più vissuti o più amati: per esempio, chi lavora in smart working, da la priorità al suo angolo ufficio, visto che il disordine è nemico della produttività.
Oppure l’aspirante chef può, svuotando le dispense, trovare alimenti con cui cimentarsi in cucina.
Insomma, le pulizie di primavera sono un modo per mettere ordine in casa e nella mente.
Per fare, come si dice decluttering, cioè fare pulizia del passato eliminando le cose che ce lo ricordano.

Un modo per rendere le pulizie di primavera meno stressanti è quello di coinvolgere le persone che vivono con noi: mettere della buona musica e pulire in compagnia rende le ore trascorse a sbattere tappeti, spolverare e tirare giù le tende, sicuramente più piacevoli.

Inoltre, fare le pulizie in questo periodo permette di occuparsi dei tessuti della casa: materassi, tappeti, copridivani…
Di solito i materassi hanno un lato estivo e uno invernale, vanno quindi girati, fatti arieggiare e igienizzati, magari seguendo i consigli delle nonne sempre attuali, come l’utilizzo del bicarbonato da spargere sul materasso e sui cuscini.
Ottimo rimedio anche per la pulizia dei tappeti.

Le ore dedicate alle grandi pulizie sono l’occasione perfetta anche per controllare la manutenzione ordinaria degli elettrodomestici.
Nel freezer o all’interno del forno si annidano sporcizia e batteri, contro i quali ci si può servire di prodotti naturali, come l’aceto e il limone.
L’aspirapolvere con filo o la scopa elettrica sono, invece, gli alleati perfetti per la pulizia degli angoli più difficili della casa, comprese le scale.

Come abbiamo detto è bene stilare una lista delle priorità basata sul tempo a disposizione.
Non c’è bisogno di strafare e di voler pulire casa, armadi compresi, nel giro di qualche ora!
Se, per esempio, c’è da pensare al cambio armadi di tutta la famiglia, è il caso di suddividere le attività, quella della pulizia degli ambienti e quella degli armadi, in momenti del mese diversi.
Si può cominciare dal fare una cernita degli abiti inutilizzati,  riporli in scatole e magari donarli ad associazioni di volontariato.

Inoltre, per fare meno fatica, è bene non far passare un anno tra una pulizia e l’altra: dedicare più tempo alla propria casa significa dedicare del tempo a sé stessi e alle cose che ci piacciono.

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