Il Comitato di Quartiere Europa interviene dopo aver appreso che la struttura della pista di pattinaggio non sarà gestita dall’Ente Pubblico ma da privati per destinarla a campo Padel.
Un impianto affidato in gestione che lo storico Comitato Quartiere Europa auspicava potesse invece rimanere nella disponibilità dell’Ente Pubblico e nella sua fruizione gratuita anche in collaborazione con le Associazioni iscritte all’Albo comunale che da tempo avevano presentato interesse senza fini di lucro.
Una struttura, quella della pista di pattinaggio mai nata che fa gola a molti, visto il grande business che ha rappresentato nel periodo in cui è stata destinata ad attività di pubblico spettacolo con tanto di attrezzature in luogo non ricompreso nel Piano degli Spettacoli Viaggianti.
“Un vecchio andazzo che pare stia riprendendo piede cambiando soltanto le controfigure” – dichiarano dall’Ufficio del Coordinatore del Comitato.
“Perché chi ha ottenuto la legittima assegnazione della struttura non potrà esercitare attività commerciali alimentari né di somministrazione di alimenti e bevande mentre in altri luoghi come nel vicinissimo Parco Giovanni Paolo II questo, seppur saltuariamente o comunque in forma di commercio su aree pubbliche, verrebbe consentito? Secondo quali regole e rispetto del Piano comunale? Strane cose in una stranissima città” – concludono ironicamente dal Comitato di Quartiere.
