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giovedì, 2 Maggio 2024
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Avvistata una lontra nel Parco dell’Ofanto durante sopralluogo del Presidente Lodispoto

Il presidente Bat: "La Provincia, in qualità di ente gestore del Parco, conferma ancora una volta il proprio impegno per la tutela dell’area umida dell’Ofanto e di tutto il Parco"

“Pochi giorni fa – dichiara il Presidente della Bat, Bernardo Lodispoto – ho effettuato un sopralluogo nell’area del Parco dell’Ofanto, anche in qualità di Presidente del Parco Naturale regionale Fiume Ofanto, ed all’improvviso è comparsa una lontra, a conferma dell’importantissimo ruolo che svolge il Parco per la tutela di habitat e fauna selvatica”.

“La Lontra è una specie protetta rarissima tipica dei fiumi e delle zone umide.
Nel 1986, dopo il censimento nazionale del WWF, eravamo di fronte ad una situazione sconfortante, infatti la lontra risultò quasi completamente scomparsa in Italia.
In Puglia, le residue popolazioni erano presenti esclusivamente lungo i fiumi Ofanto e Fortore in poche aree circoscritte.

Negli anni a seguire, dal 2000 in poi, grazie alla maggiore attenzione e protezione degli ambienti
fluviali e alle zone umide, alla istituzione delle aree protette e alla Rete Natura 2000, la popolazione di lontre ha iniziato a svilupparsi.

Per tali ragioni, prosegue il Presidente Lodispoto oggi, avviamo una procedura finalizzata alla
“ricolonizzazione” nell’area del Parco dell’Ofanto.

Purtroppo, fra le minacce antropiche più gravi nei confronti di questa specie ricordo la distruzione
degli habitat che avvengono tutt’oggi, nonostante le norme e le leggi senza considerare l’impatto
determinato dalla circolazione degli autoveicoli e la conseguente frammentazione ambientale dovuta al fitto reticolo stradale.

La Provincia, conclude il Presidente Lodispoto, in qualità di ente gestore del Parco, conferma ancora una volta il proprio impegno per la tutela dell’area umida dell’Ofanto e di tutto il Parco attraverso l’attenzione che pone nel preservare questo ambiente che è un nostro bene collettivo”.

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